Formazione e sviluppo internazionale: conciliare le ambizioni aziendali e le realtà locali

Formazione just-in-time, accessibilità, coinvolgimento: questi argomenti non sono una novità per i responsabili della formazione e dello sviluppo. Ma su scala internazionale, il loro impatto è unico.
Come trovare il giusto equilibrio tra le esigenze aziendali e le necessità locali?
È questa la domanda che abbiamo approfondito durante il nostro ultimo incontro internazionale dedicato alla formazione e allo sviluppo.
In questa occasione, gli esperti Cegos e i direttori internazionali della formazione e dello sviluppo hanno condiviso le loro esperienze e svelato le loro strategie vincenti. Ecco una selezione dei loro migliori consigli!
Formare nel modo giusto e al momento giusto
In un mondo in continua evoluzione, la strategia della vostra organizzazione è l'unico punto di riferimento stabile. Le priorità strategiche devono essere tradotte in competenze. Questo è il punto di partenza per un'offerta formativa pertinente.
Per le organizzazioni internazionali, la divisione tra ciò che rientra nell'ambito del gruppo e ciò che rientra nell'ambito delle entità locali è fondamentale.
Alcune organizzazioni adottano un approccio basato sulle competenze. L'azienda gestisce le competenze strategiche e trasversali.
L'entità locale si occupa delle competenze specifiche. Altre utilizzano un approccio “fix and flex”: un quadro aziendale fisso con flessibilità locale. Il gruppo definisce l'obiettivo, l'argomento e il formato. L'implementazione viene effettuata a livello locale, con il supporto logistico dell'azienda.
Non dimenticate i livelli intermedi. I dipartimenti regionali o le unità aziendali possono realizzare implementazioni in una determinata area geografica, con un peso maggiore rispetto al singolo paese.
Affidarsi alle iniziative locali e alleuniversità interne è un buon approccio. I partecipanti devono essere in grado di navigare facilmente tra le diverse offerte per trovare la formazione giusta al momento giusto.
Inoltre, una forte cultura dell'apprendimento incoraggia i dipendenti ad assumersi la responsabilità del proprio sviluppo.
Attenzione alle idee preconcette sui formati! L'e-learning, sebbene pratico a livello internazionale, a volte ha un impatto limitato sul business. L'intelligenzaartificiale e i chatbot stanno diventando sempre più efficaci, ma il supporto umano rimane insostituibile.
Promuovere l'accessibilità e l'adattamento
A livello internazionale, le ambizioni globali devono essere allineate alle realtà locali. I contesti normativi, culturali e tecnici sono diversi. Trovare il giusto equilibrio è difficile.
La lingua è una sfida importante. Trovare contenuti pronti all'uso in lingue diverse dall'inglese o dal francese è un compito arduo.
Quando si localizzano i contenuti, i sottotitoli a volte non sono sufficienti e il doppiaggio consente una migliore comprensione. Questa scelta deve essere convalidata con il pubblico di destinazione.
L'inclusività richiede diversità. È importante creare gruppi di lavoro internazionali. Questi identificano le specificità culturali, evitano le insidie e migliorano la pertinenza.
L'IA aiuta i responsabili internazionali della formazione e dello sviluppo. Accelera le traduzioni, ma è necessaria una revisione per correggere gli errori.
È anche possibile chiedere all'IA di tenere conto del contesto culturale dei vostri studenti nelle vostre istruzioni. In ogni caso, il controllo umano e la convalida finale sono essenziali.
Infine, il rischio di un divario di competenze è molto presente nelle aziende internazionali. L'accessibilità alla formazione è fondamentale. L'IA, ad esempio, non è accessibile ovunque né a tutti.
Migliorare l'engagement
In un contesto multiculturale e decentralizzato, promuovere il coinvolgimento è un compito complesso.
Il coinvolgimento non dipende solo dai partecipanti. Un progetto internazionale potrà decollare solo con il sostegno del management locale. Può essere supportato da sponsor e ambasciatori interni accuratamente selezionati.
Dare l'esempio è anche un potente motore di impegno. Manager, leader e dirigenti devono prendersi cura del proprio sviluppo. Questo dà l'esempio e incoraggia i dipendenti a fare lo stesso.
Le sfide e le ricompense mantengono alta la motivazione degli studenti. Anche in questo caso, le differenze culturali sono importanti. Durante un'implementazione, un team di formazione ha scoperto che l'efficacia delle certificazioni e dei badge varia da paese a paese.
Queste sfumature possono essere identificate consultando i vostri esperti, i manager e i team di formazione locali.
Provate diversi approcci per creare una cultura della formazione unificante all'interno del vostro gruppo. Alcune aziende incoraggiano i propri dipendenti a dedicare alcune ore alla formazione gratuita. Altre si affidano a formatori interni o al mentoring.
Anche la selettività può creare desiderio: un programma di punta con un numero limitato di partecipanti può diventare molto attraente.
Infine, per migliorare il coinvolgimento, i team di formazione devono sviluppare le loro competenze di marketing. Questo va oltre la comunicazione. Segmentare gli studenti, posizionare la vostra offerta e definire la vostra proposta di valore sono tutti elementi che devono essere padroneggiati.
L'arte di gestire le variabili
I progetti di formazione internazionale sono unici. Non esiste una formula magica. È necessario adeguare costantemente l'equilibrio tra diverse variabili:
- Adattabilità: definire ciò che è comune e ciò che è specifico di ciascuna regione.
- Appartenenza: scegliere tra formazione obbligatoria o facoltativa.
- Budget: mettere in comune i fondi o lasciare la gestione alle entità locali.
- Cultura: optare per una lingua comune o privilegiare le lingue locali.
- Dipendenza: gestire risorse limitate o multiple.

“Non esiste una formula magica! Ogni situazione, ogni accademia, ogni progetto richiede adeguamenti specifici di questi parametri”, precisa Jonathan Mohadeb Lysobycki.
“E talvolta, anche all'interno dello stesso progetto, un lancio iniziale riuscito non garantisce che lo stesso approccio funzionerà per quelli successivi. La flessibilità è fondamentale”.
Queste analisi evidenziano la complessità e la ricchezza delle questioni relative alla formazione e allo sviluppo internazionale.
Quali strategie metti in atto per affrontare queste sfide?
Per l'articolo originale di Cegos Group, clicca qui.