La gestione manageriale dei conflitti
La gestione manageriale dei conflitti
Il conflitto è una situazione che tutti noi ci troviamo ad affrontare, più o meno frequentemente, in diversi ambiti della nostra vita. Anche nel contesto lavorativo, i conflitti nascono frequentemente in seguito a divergenze di valori, opinioni, percezioni e modi di essere.
Si tratta quindi di una circostanza normale e comune, in quanto il conflitto è insito nella natura umana. Può anche assumere un significato positivo quando risolto adeguatamente, rivelandosi uno strumento per far progredire idee e spingere al miglioramento, allo sviluppo e alla creatività.
Tuttavia, risolvere un conflitto non è semplice in quanto entrano in gioco una serie di emozioni, spesso travolgenti, che si manifestano sia a parole che, molto spesso, attraverso il comportamento non verbale, il tono e la velocità del modo di parlare.
Come fare far si quindi che i conflitti vengano risolti efficacemente, trasformandosi in una fonte di miglioramento? Segui i nostri consigli:
Idee chiave:
- Nei sistemi socio-organizzativi il conflitto esiste ed ènecessario e funzionale per l’evoluzione e il cambiamento del sistema stesso.
- La mancata o cattiva gestione del conflitto (tranne iconflitti apparenti) è quasi sempre distruttiva.
- Per ottenere integrazione, consenso e collaborazione è necessario gestire il conflitto in modo funzionale.
I metodi per la gestione del conflitto
Appianamento
- Principio: mediazione tra le parti per rendere i toni meno accesi.
- Applicazione: si attua quando il conflitto è limitato e il tempo a disposizione è poco.
- Modalità: minimizzare le differenze, cercare dei punti di contatto, glissare, annotare il dissenso rinviando la risposta.
Forza
- Principio: risoluzione del problema attraverso un intervento drastico.
- Applicazione: si utilizza quando il dissenso è pretestuoso e vi è una grave carenza di tempo.
- Modalità: precisare i vincoli esistenti nella situazione, riaffermare il proprio ruolo, sintetizzare le posizioni in contrasto e scegliere quella preferita, motivandone le ragioni.
Compromesso
- Principio: "do ut des".
- Applicazione: si impiega quando vi è un oggettivo contrasto di interessi fra i ruoli coinvolti.
- Modalità: negoziare i vantaggi, non vincoli, creare dei margini flessibili di trattativa.
Confronto
- Principio: esposizione, in maniera chiara e trasparente, delle proprie opinioni e degli eventuali dissapori.
- Applicazione: si ricorre a questo metodo quando vi è consenso sugli obiettivi, la qualità della decisione è cruciale e si ha il tempo per arrivare al cuore dei problemi.
- Modalità: esplicitare fino in fondo le ragioni del dissenso esplorare le cause dei problemi- difendere validamente le proprie soluzioni, essere disposti ad accettarne altre in grado di raggiungere lo scopo.
Per approfondire l'argomento iscriviti al corso "La gestione manageriale dei conflitti".