Andreia Santos, consulente e project manager nel team Cambiamento e Trasformazione di Cegoc, in questo articolo, indaga come la vera leadership del futuro si basi sulla conoscenza di sé, sull'autenticità e sulla capacità di ispirare gli altri attraverso un atteggiamento centrato sull'umanità, la resilienza e l'empatia.

In quest'epoca dinamica del business, possiamo concordare sul fatto che la leadership trascende le mere competenze tecniche. Essere un leader oggi non significa solo avere lo status di leader o fare riunioni di team e debriefing.

Vogliamo esplorare questa idea insieme?

Pensate a un leader che ammirate. Ora elencate i tratti o le caratteristiche che lo rendono un esempio per voi. Scommetto che non avete elencato mentalmente cose come: usa tecniche di feedback efficaci; delega sempre in base al potenziale di ogni persona; analizza i dati come se niente fosse o è tecnicamente eccezionale nel portare a termine il lavoro operativo. Probabilmente vi verranno in mente risposte come: è autentico, centrato, saggio, coraggioso, affidabile, o altre che hanno molto più a che fare con l'identità che con i processi o i risultati. Più che una posizione, la leadership è una questione di atteggiamento, presenza e ispirazione. In un mondo in cui il cambiamento è l'unica costante e in cui la tecnologia ci sostituisce in molti ruoli, è urgente che tutti noi intraprendiamo un percorso di evoluzione e crescita in ciò che ci contraddistingue, la nostra umanità.

Volete diventare dei leader veramente ispiratori?

Cominciate dall'interno!

La vera eccellenza nella leadership emerge dalla conoscenza di sé.

Conoscenza di sé: la bussola dell'autenticità

I leader eccezionali, oggi e in futuro, sono architetti del cambiamento. Prima di guidare i loro team, devono guidare se stessi. La conoscenza di séfunziona come bussola per questo viaggio. Capire chi si è, i propri punti di forza e le aree di sviluppo, e impegnarsi nel percorso di crescita, sono le basi dell'autenticità di un leaderche, lavorando su se stesso, ispira coloro che lo circondano.

Riflessione: il carburante per l'eccellenza

In questo mondo esigente e frenetico, prendersi un momento di riflessione personale può sembrare un lusso. Tuttavia, è proprio questa pausa a guidare l'eccellenza. I leader che investono in questo processo trovano una maggiore ricchezza di prospettive, comprensione di se stessi e degli altri e, di conseguenza, una maggiore saggezza per guidare e servire lo sviluppo dei loro team.

La cura di sé: l'ancora della resilienza

Se la conoscenza di sé è la bussola, la cura di sé è l'ancora che permette ai leader di affrontare le sfide con resilienza. È un atteggiamento che dimostra non solo la responsabilità verso se stessi, ma anche l'impegno a fungere da modello per il team.

Tornando alle 7 Abitudini delle persone altamente efficaci descritte da Stephen Covey, è proprio l'abitudine 7 “Metti a punto i tuoi strumenti” che consente di mantenere gli altri e di garantire un'efficacia coerente e costante. Ancora una volta, dall'interno verso l'esterno, è importante che un leader rifletta su come si prende cura di se stesso nel suo insieme, fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente.

Empatia: una conseguenza naturale

L'empatia è il risultato naturale di una maggiore consapevolezza della complessità dell'esperienza umana. Comprendendo le nostre lotte, gioie e dolori, diventiamo naturalmente più aperti e ricettivi alle esperienze degli altri. Un leader che sviluppa l'empatia attraverso la conoscenza di sé rafforza le proprie relazioni, comunica in modo significativo e risolve i conflitti con un approccio più umano. In un'organizzazione, questi leader ispirano l'innovazione, costruiscono ponti tra prospettive diverse e gettano solide basi per una leadership che trascende i confini gerarchici, creando una cultura in cui ogni voce è valorizzata e ogni sfida è affrontata con compassione e saggezza.

Conclusione: dall'interno verso l'esterno, la leadership del futuro

Riflettendo sull'importanza della conoscenza di sé nella leadership, scopriamo un percorso che va oltre le semplici tecniche o strategie. Apriamo una porta su un vasto mondo di possibilità, dove il viaggio di scoperta personale non solo migliora l'efficacia dei leader nel loro ruolo, ma crea anche un impatto duraturo sulle organizzazioni e sulla vita di coloro che guidano. Nella leadership del futuro, il vero potere risiede nell'autenticità, nella presenza, e nell'ispirazione che emana dai leader che osano partire dall'interno. In fondo, non si tratta solo di occupare una posizione o di svolgere una funzione; si tratta di coltivare un atteggiamento che trascende le esigenze del presente, orientandosi verso un futuro in cui la leadership è sinonimo di autenticità, saggezza e resilienza.

Scritto da

Cegos

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