Trasparenza salariale: un'opportunità di rafforzamento culturale e reputazionale

In questo articolo, Gonçalo De Salis Amaral, Senior HR&O Executive Advisor di Cegoc Portogallo, illustra come la direttiva UE 2023/970 sulla trasparenza salariale rappresenti un cambiamento necessario e al tempo stesso, un’opportunità strategica per la crescita organizzativa fondata sulla fiducia dei dipendenti.
Una nuova pietra miliare nell'equità retributiva
La nuova direttiva europea sulla trasparenza retributiva, che sarà recepita nel diritto nazionale nel 2026, rappresenta una pietra miliare significativa nella promozione della parità retributiva nello spazio europeo.
Più che un obbligo giuridico, la presente direttiva mira a garantire che, per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore, i lavoratori percepiscano una retribuzione equivalente, rafforzando il principio della parità di retribuzione sul luogo di lavoro.
Cosa cambia per le organizzazioni?
Per le organizzazioni di medie e grandi dimensioni, questa normativa implica la garanzia dell'attuazione di politiche retributive chiare, basate su criteri oggettivi e neutri in termini di genere, etnia, convinzioni personali o altri criteri che non siano correlati alle caratteristiche, ai requisiti e all'impatto della funzione in questione.
Le aziende saranno tenute a comunicare le fasce retributive negli annunci di lavoro e a fornire dati sulla retribuzione media per genere e funzione, quando richiesto dai dipendenti.
Un'opportunità strategica, non solo legale
Tuttavia, questa direttiva non dovrebbe essere vista solo come un obbligo di legge, ma come un'opportunità strategica per le aziende di rafforzare valori e tratti culturali di grande valore.
La meritocrazia e la giustizia interna migliorano il clima organizzativo e la fiducia dei dipendenti, con impatti positivi sulla reputazione e sull'immagine come datore di lavoro, nonché sulla capacità di attrarre e mobilitare talenti.
Una leadership preparata al cambiamento
Tuttavia, garantire l'efficace attuazione di queste regole, principi e politiche richiede uno sforzo consapevole da parte dei leader, al fine di effettuare analisi interne dell'equità, rivedere le politiche salariali e garantire che i criteri di progressione di carriera siano chiari e accessibili a tutti, il che non è sempre il caso.
Preparare i leader e le organizzazioni a queste nuove esigenze è essenziale per una transizione efficace e senza intoppi.
Conclusione: la tua organizzazione è pronta?
In breve, la direttiva europea sulla trasparenza retributiva offre alle organizzazioni l'opportunità di posizionarsi come leader nella promozione della trasparenza, dell'uguaglianza e della meritocrazia.
Abbracciando questo cambiamento, le aziende non solo rispettano un obbligo legale, ma rafforzano anche la loro cultura organizzativa e la loro competitività sul mercato.
La tua organizzazione è preparata per questa sfida?
L'articolo originale sul blog di Cegoc Portogallo.