7 modi per incrementare il mentoring in azienda e trattenere i talenti

7 modi per incrementare il mentoring in azienda e trattenere i talenti

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Uno degli strumenti più efficaci per evolvere sul mercato e trattenere i talenti in azienda è il mentoring.

Avere dei mentori all'interno della propria azienda, con una formazione adeguata, è il modo in cui i dipendenti possono sviluppare le proprie competenze e aumentare le proprie conoscenze. In questo modo, si sentiranno valorizzati e, quindi, impegnati nell'azienda.

Che cos'è il mentoring?

Si tratta di una pratica in cui una persona con esperienza e conoscenza in un settore specifico fornisce indicazioni e consigli a un'altra persona che ha bisogno di svilupparsi professionalmente nello stesso campo e nelle aree in cui la prima è esperta.

Attraverso un sistema di tecniche, il mentore fornisce consigli e conoscenze (sia teoriche che derivanti dall'esperienza) a uno o più dipendenti dell'azienda, con l'obiettivo di aiutarli a raggiungere i loro obiettivi lavorativi e a lavorare per la crescita dell'impresa.

Il mentore può offrire indicazioni su strategie aziendali, capacità di leadership, relazioni con i clienti, gestione del team o del tempo e altri argomenti rilevanti per il successo professionale dei dipendenti e dell'azienda stessa.

Differenze tra coaching e mentoring

I due concetti vengono spesso confusi e utilizzati in modo intercambiabile. Tuttavia, si tratta di pratiche molto diverse, con obiettivi e metodologie differenti. Per questo motivo, di seguito spieghiamo le principali differenze tra coaching e mentoring:

Obiettivi

Il coaching si concentra sull'aiutare le persone a migliorare competenze specifiche, a raggiungere determinati obiettivi o a superare ostacoli specifici nelle loro prestazioni attuali. Il mentoring, invece, ha un obiettivo più ampio ed è incentrato sullo sviluppo a lungo termine della carriera professionale dei suoi beneficiari e sulla corretta evoluzione dell'azienda all'interno del mercato.

Competenza

I coach sono solitamente esperti in tecniche di coaching e abilità comunicative, ma non hanno necessariamente competenze nel settore specifico della persona che stanno aiutando. Al contrario, i mentori hanno una vasta esperienza in quel particolare settore e forniscono indicazioni e consigli basati sul proprio background professionale.

Processo

Il coaching è un processo più strutturato, che il coach guida attraverso domande e tecniche specifiche per ottenere risultati. Il mentoring è un processo più informale e si basa su conversazioni e indicazioni su questioni specifiche.

Natura della relazione

La relazione tra coach e coachee è solitamente più temporanea e focalizzata su un obiettivo specifico. Tuttavia, la relazione tra un mentore e le persone che aiuta può essere più duratura e più ampia nella portata delle questioni affrontate.

Come potenziare il mentoring in azienda

Ribadiamo che il mentoring è uno strumento molto efficace sia per trattenere i talenti che per aumentare la redditività dell'azienda e far crescere il business nella giusta direzione.

Di seguito elenchiamo alcune delle chiavi da tenere a mente per lavorare in modo efficiente con il mentoring:

  • 1.Stabilire un programma di mentoring formale: piuttosto che lasciare che il mentoring si sviluppi in modo informale, è importante stabilire un programma di mentoring formale che includa obiettivi chiari, ruoli definiti e responsabilità sia per i mentori che per i tutor.
  • 2.Individuare i mentori giusti: i mentori devono essere selezionati con cura per garantire che abbiano le competenze e l'esperienza necessarie per guidare e sostenere. Inoltre, è fondamentale che i mentori siano disposti a condividere le loro conoscenze ed esperienze e abbiano un atteggiamento positivo e incoraggiante.
  • 3. Stabilire obiettivi chiari da perseguire: Chi beneficia del mentoring dovrebbe avere obiettivi molto chiari, che lo aiutino a concentrarsi sul proprio sviluppo e a misurare i propri progressi.
  • 4.Assicurarsi che il mentoring sia rilevante: il mentoring deve essere rilevante per lo sviluppo del lavoro quotidiano e per il raggiungimento degli obiettivi professionali. I mentori devono essere disposti a adattare il loro approccio e il loro contenuto in base alle esigenze dei loro assistiti.
  • 5.Incoraggiare il feedback: una comunicazione regolare è essenziale per ottenere un feedback costruttivo. Questo aiuterà entrambe le parti a capire come stanno procedendo e quali sono le possibilità di miglioramento.
  • 6.Riconoscere e premiare i successi: chi riesce a raggiungere i propri obiettivi attraverso il mentoring deve essere riconosciuto e premiato per la sua crescita professionale. Questo li motiverà a continuare a lavorare sodo e a impegnarsi nell'azienda a lungo termine.
  • 7. Integrare il mentoring nella cultura aziendale: il mentoring dovrebbe essere parte della cultura aziendale e non solo un programma a sé stante. I leader devono incoraggiare la collaborazione e l'apprendimento continuo e riconoscere l'importanza dello sviluppo personale e professionale dei propri dipendenti.

Come trasformare i manager in mentori di successo

Per trasformare un direttore o un manager con esperienza nel settore in un mentore, è importante innanzitutto assicurarsi che capisca le differenze tra essere un leader e un mentore e che adotti un approccio diverso al rapporto che ha con i suoi dipendenti.

In secondo luogo, è necessario che la persona sia formata alle tecniche di mentoring che forniscono le conoscenze necessarie per coprire tutti gli aspetti che abbiamo menzionato nel corso di questo articolo: la capacità di stabilire un rapporto di fiducia con i dipendenti, la capacità di trasmettere conoscenze e competenze professionali basate sull'esperienza e di essere preparati a stabilire obiettivi e traguardi comuni e a definire le linee guida per raggiungerli.

Inoltre, un mentore dovrebbe aiutare a identificare le aree di miglioramento in modo costruttivo, non solo facendo eco alle proprie esperienze di successo, ma anche ai propri fallimenti. Quest'ultimo aspetto non è facile, quindi ribadiamo che la formazione sul mentoring è essenziale per fornire ai futuri mentori gli strumenti giusti per lo sviluppo del loro lavoro.

Naturalmente, data la sua importanza nel mondo degli affari, una delle aree di formazione di Cegos è dedicata a fornire ai manager esperti le conoscenze necessarie per diventare mentori.

Scritto da

Cegos

Dal 1926 il Gruppo Cegos è a fianco delle imprese, delle istituzioni, dei team e delle persone che forma, seleziona, supporta e aiuta a svilupparsi. Questo ha fatto di Cegos il leader della formazione manageriale, in Europa e nel mondo.
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