La percezione degli altri è il modo in cui li vediamo e ne valutiamo le caratteristiche. È importante essere consapevoli dei fattori che influenzano le nostre opinioni, così da evitare di cadere facile preda di generalizzazioni, stereotipi e pregiudizi.
Costruirsi delle opinioni equilibrate sulle persone che ci circondano richiede infatti:
- Osservare con attenzione i comportamenti e raccogliere informazioni pertinenti
- Essere consapevoli della nostra eventuale influenza su di loro
- Avere un approccio empatico, bilanciando la nostra prospettiva con quella degli altri e della situazione più ampia.
Quali fattori esterni hanno influenzano la nostra percezione e la conseguente capacità di giudizio?
In particolare è molto importante comprendere il setting ossia:
- Il setting sociale – il contesto relazionale, con le convenzioni normalmente accettate
- Il setting culturale – l’insieme di regole e valori condivisi da gruppi e organizzazioni
- Il setting fisico – l’ambiente spazio-tempo
Ecco un elenco di domande chiave che possono aumentare la nostra consapevolezza valutativa:
Cosa influenza i nostri giudizi sulle altre persone?
- I nostri criteri di piacevolezza – cosa ci sembra piacevole e attraente?
- Esperienza precedente – ci ricordano qualcuno?
- La consapevolezza delle nostre stereotipie – qualcuno si avvicina alla nostra nozione di ‘potente’ o ‘autoritario’? Quali caratteristiche fisiche potrebbero essere associate con ‘intelligente’?
- Circostanze personali – come ci stiamo sentendo o cosa stiamo facendo in quel momento?
Quali informazioni otteniamo dalle altre persone?
- Non-verbale – come si presenta il linguaggio del corpo, come le persone si muovono e parlano, con che gestualità?
- Verbale – quali sono le caratteristiche di linguaggio, vocabolario, accento, tono della voce, ritmo del discorso?
- Aspetto fisico – cosa gli interlocutori scelgono di indossare, quali sono le loro caratteristiche fisiche?
- Schemi comportamentali – ci sono azioni ricorsive?
Che cosa influisce nel rapporto tra colui che percepisce e gli altri?
- Contatto – c’è qualcuno con cui avete più contatti?
- Identificazione – abbiamo esperienze condivise, percezione di somiglianze e di differenze?
- Amicizia/intimità – qual è il grado di connessione emotiva?
Una percezione equilibrata della realtà deriva dall'integrazione tra consapevolezza sui nostri intenti e sensibilità nell'osservare ambiente e interlocutori. Ricordiamoci però che non siamo mai osservatori neutrali. Per questo la creazione di un'opinione su una data situazione dovrebbe essere seguita da un concreto approccio prospettico: come posso contribuire, come desidero influenzare e con quali scopi?