Lavorare e gestire le relazioni a distanza in ambito assicurativo

Il settore assicurativo è caratterizzato da dinamiche complesse e con l'attuale situazione emergenziale ha subito ulteriori cambiamenti. L'impatto del distanziamento ha avuto infatti conseguenze nell'organizzazione del lavoro e nella gestione delle relazioni a distanza con i numerosi interlocutori.

L'esigenza

Alla luce di queste nuove dinamiche, una importante Assicurazione ha chiesto il supporto di Cegos nella strutturazione di due percorsi formativi su misura.

• Il primo, con l'obiettivo di supportare 50 risorse che operano in smart working e in telelavoro attraverso un percorso formativo che punti a sviluppare specifiche competenze relazionali funzionali alla modalità lavorativa utilizzata.
• Il secondo, volto a supportare le risorse che si interfacciano con gli impiegati in smart working/telelavoro, facendo luce sui rischi dell’esclusione e sul concetto di fiducia.

La sfida

• Sviluppare le competenze nella gestione delle relazioni a distanza.
• Rafforzare l’empowerment personale.
• Approfondire l’utilizzo degli strumenti a supporto delle nuove modalità lavorative.
• Comprendere al meglio i meccanismi del team working e degli incontri presenziali da strutturare all’occorrenza.
• Fornire strumenti utili per lavorare sugli aspetti qualitativi della relazione, ottimizzando la collaborazione a distanza.

Il progetto: formazione sul lavoro da remoto

Abbiamo strutturato il percorso formativo focalizzandoci sul rafforzamento dell'empowerment personale attraverso il riconoscimento e la presa di consapevolezza delle proprie modalità operative.

Successivamente abbiamo analizzato e studiato i meccanismi dell’efficacia relazionale quando si opera in smart working e telelavoro, elaborando un percorso che punti a sviluppare la capacità di comunicare, lavorare in autonomia, per obiettivi e in allineamento con i gruppi di lavoro interni.

Tematiche

• Potenziare lo smart working.
• Gestire ansia e livelli di attenzione e di concentrazione.
• Gestire riunioni efficaci e feedback da remoto.
• Riconoscere e gestire le emozioni, conoscere i propri punti di forza lavorando sotto stress.
• Gestire i conflitti a distanza.
• Gestire le relazioni a distanza con l’utilizzo di nuovi strumenti di lavoro.
• Lavorare per obiettivi, condividendo le attività che si svolgono in smart working.
• Realizzare un piano di azione e comprendere la funzione e il ruolo della motivazione.

Metodologia

In questa fase del progetto abbiamo impiegato il metodo SFERA che, attraverso alcune domande specifiche, riesce ad evidenziare quali sono le aree psicologiche che l’individuo deve potenziare per ottenere una prestazione di eccellenza.

Esistono diversi esercizi che vengono insegnati in modo che chiunque possa lavorare autonomamente sul rinforzo delle aree mentali in cui risulta essere più debole. Il metodo agisce nel campo dell’ottimizzazione della prestazione e ben si presta ad essere utilizzato in modo trasversale in ogni occasione dove la prestazione individuale e di gruppo deve essere elevata.

Il progetto: supportare chi si interfaccia con lavoratori da remoto

Per questo progetto FranklinCovey, Exclusive Partner di Cegos Italia, si è focalizzato nella costruzione di una cultura che salvaguardi la qualità delle relazioni per le persone che lavorano a distanza.

Partire dalle persone e dal loro comportamento è una chiave decisiva. Migliorare la competenza in termini di fiducia, infatti, aiuta a velocizzare i processi, a rendere maggiormente fluida la comunicazione tra le risorse e raggiungere dei risultati con impatti misurabili sul business e sulla produttività.

Al termine della prima fase di formazione face-to-face ogni partecipante possiede gli strumenti per applicare e sostenere le relazioni all’interno dell’organizzazione.

Vengono inoltre introdotti dei tools che agevolano il passaggio culturale per sopperire alla distanza fisica senza intaccare la qualità dei risultati.

Lo sviluppo della fiducia relazionale per evitare l'esclusione

Lo step successivo si focalizza sul tema della fiducia:

• Fare della «costruzione di buone relazioni» e della «fiducia» un obiettivo esplicito del proprio lavoro con persone a distanza.
• Sviluppare nuovi mindset e skillset per relazionarsi in maniera efficace.
• Conoscere ed utilizzare tools specifici per evitare l’esclusione dei colleghi.
• Realizzare piani d’azione per costruire relazioni di qualità con tutti gli key stakeholder.

Il risultato

Alla fine dei due percorsi - dedicati rispettivamente a chi lavora da remoto e agli interlocutori - abbiamo organizzato delle virtual classroom miste per condividere quanto appreso e confrontarsi su come mantenere le relazioni mediate.

Il feedback è stato molto positivo: abbiamo affrontato con successo il tema dell’esclusione e formato sull’importanza del creare una relazione di fiducia anche senza la presenza fisica. I metodi e le tecniche su come comunicare (e non solo informare) al meglio a distanza son stati apprezzati e il framework assimilato e condiviso.

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