International Barometer: Sfide e competenze per i dipartimenti e i team IT

Le Direzioni IT sono cambiate profondamente negli ultimi vent'anni. Se prima erano responsabili principalmente degli strumenti di gestione del back-office, oggi sono al centro dell'azienda, poiché la tecnologia digitale permea l'intera organizzazione e la sua catena del valore. 

I CIO ora devono anche posizionarsi come partner aziendali, sostenendo trasformazioni rapide, cruciali per le performance dell'organizzazione. Tutto ciò richiede che sviluppino ulteriormente le loro competenze trasversali, con l'obiettivo di lavorare a stretto contatto con gli altri dipartimenti.

Partendo da queste considerazioni, Cegos ha deciso di condurre nel dicembre 2023 una ricerca internazionale "Sfide e competenze dei dipartimenti e dei team IT", che ha coinvolto Direttori o Responsabili Information Technology (IT) e Information System (IS) provenienti da Francia, Germania e Italia.

Obiettivo dell'indagine

L'International Barometer ha avuto come intento quello di analizzare le sfide e le competenze dei dipendenti e dei team IT, di esplorare il profilo e le qualità chiave per essere un buon IT Manager, identificando le principali difficoltà incontrate per svolgere la sua mission, spesso dovute a uno scarso numero di risorse a sua disposizione. Ulteriore obiettivo dell'indagine è stato quello di capire meglio, in che misura e in che modo, la carenza di talenti informatici è attualmente un problema per le organizzazioni e come quest'ultime stanno fronteggiando questa criticità.

International Barometer: focus su 4 aree tematiche

La survey internazionale indaga 4 temi principali:

• Ruolo e sfide degli IT Manager e dei loro team
• Gestione del talento e delle risorse umane
• Sviluppo delle competenze
• Evoluzione dei corsi di formazione IT

Il campione

L'indagine ha coinvolto 600 IT Manager provenienti da Italia, Francia e Germania (200 per paese) che lavorano in organizzazioni con più di 50 dipendenti, nel settore pubblico e privato. La ricerca ha coinvolto una maggioranza di uomini con un età compresa tra i 35 e i 49 anni.

Dalla ricerca emerge che gli intervistati hanno un profilo esperto: il 54% di loro ha più di 10 anni di anzianità in una posizione di gestione IT. Questo è particolarmente vero in Francia (61%) e Germania (54%), a differenza dell'Italia, dove il 53% degli intervistati ha meno di 10 anni di anzianità.

La metà degli IT Manager intervistati riferisce direttamente alla Direzione Generale della propria organizzazione (64% in Italia, 43% in Germania e solo 39% in Francia). Questo rapporto è più marcato nell'industria (55%) che nei servizi (44%). La maggior parte degli altri riporta al Dipartimento IT del Gruppo o a un Dipartimento Digitale.

Secondo il campione intervistato, per essere un buon IT Manager è importante avere: competenze tecniche (48%), visione strategica (47%) e capacità di innovazione (39%).

Emanuele Castellani, Executive Board Member del Gruppo Cegos e CEO di Cegos Italia, commenta così il Barometro 2024:

"I reparti IT di oggi devono affrontare una serie di sfide complesse che stanno strutturando le loro organizzazioni. L'accelerazione della tecnologia, la democratizzazione dell'intelligenza artificiale e le sfide poste dalla cybersecurity impongono di rafforzare il loro duplice ruolo di esperti tecnici e strategici.

Siamo convinti che la formazione sia il modo migliore per rispondere ad una duplice esigenza. Da un lato garantire che gli stessi CIO e Manager IT potenzino le loro competenze - in particolare in termini di gestione e leadership -, dall’altro assicurare che i loro team sviluppino capacità di gestione dei progetti, soft skill, e che siano dotati delle competenze tecniche che consentano di integrare rapidamente gli sviluppi tecnologici.

I principali risultati del barometro internazionale

Dall'indagine condotta attraverso l'International Barometer emergono:

• Nuove sfide legate alla cybersecurity e all'attraction & retention dei talenti IT.
• Richiesta di corsi di formazione più diversificati, personalizzati e interattivi.
• Necessità di sviluppare competenze legate all'Intelligenza Artificiale, alla cybersecurity e all'analisi dei dati.
• Focus sulla gestione dei progetti e dei team, nonché sull'iniziativa imprenditoriale e l'innovazione.

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