Abitudini e comportamenti acquisiti durante il lockdown

05/06/2020
Survey post-lockdown

La crisi sanitaria e il conseguente lockdown hanno portato ad una rivoluzione delle modalità lavorative senza precedenti. In molte realtà lo smart working è stata una novità, la prima volta in cui i dipendenti hanno svolto le proprie mansioni da casa e non in ufficio. C'è chi ha colto opportunità inattese, chi ha raggiunto un nuovo equilibrio lavorativo e relazionale e chi ha riscontrato delle difficoltà.

Lo scopo che si è posto questa survey, lanciata ad inizio Aprile e che ha coinvolto 218 rispondenti, è stato quello di comprendere l'impatto che il lockdown ha avuto e avrà sulle nostre vite e sul nostro lavoro nel lungo termine.

Quali abitudini acquisite durante il lockdown vogliamo conservare anche successivamente? Talvolta il cambiamento può avvenire "inside-out", partendo cioè da un nostro cambio di paradigma che ci porta ad agire diversamente, oppure "outside-in", in cui si parte apportando modifiche al nostro comportamento per poi adattare il nostro mindset.

L'importante è allineare mindset e comportamento, tenendo a mente che i nuovi comportamenti entrano a tutti gli effetti nella nostra quotidianità solo a seguito di una loro reiterazione prolungata nel tempo.

Ciò che più fa la differenza non è lasciare vecchie abitudini per sostiuirle con delle nuove, ma puntare ad un costante sviluppo della nostra agilità e adattabilità per trarre sempre il maggior beneficio da ogni situazione, anche la più incerta.

Quali comportamenti sono quelli che cercheremo di adottare anche nel lungo termine? Quali riflessioni ci ha portato il lavorare in smart working, lontano dai colleghi, con dinamiche relazionali totalmente differenti? Scarica la ricerca!

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